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Che cos'è il grafico Marimekko?

Un grafico Marimekko utilizza grafici a barre impilate di larghezza variabile per rappresentare e visualizzare graficamente dati categorici. In questo grafico, entrambi gli assi presentano variabili con percentuali. La scala percentuale di ogni segmento ne determina l'altezza e la larghezza. Pertanto, questo grafico consente di individuare facilmente le relazioni tra categorie e sottocategorie. Il grafico viene anche chiamato grafico Mekko o grafico a mosaico.

Esempio di dashboard dinamiche

Quando può utilizzare idealmente un grafico Marimekko

Ecco le situazioni in cui dovrebbe prendere in considerazione l'utilizzo del grafico Marimekko:

Visualizzare i dati sulle vendite

Questo grafico è molto efficace per visualizzare i dati sulle vendite. È una scelta eccellente quando si desidera confrontare diversi tipi di set di dati. Ad esempio, c'è un'azienda con negozi al dettaglio in tutto il mondo. I negozi vendono prodotti di diverse categorie, come giocattoli, mobili e gadget. Utilizzando un grafico Marimekko, può facilmente rappresentare i dati in modo categorico e i prodotti in vendita. Una volta creato il grafico, potrà facilmente identificare le tendenze e vedere quale negozio ha realizzato il maggior numero di vendite.

Segmentazione del mercato attuale

I grafici Marimekko possono fornire una chiara rappresentazione visiva quando si desidera visualizzare come i diversi segmenti di mercato o gruppi di clienti sono distribuiti su più attributi o caratteristiche.

Visualizzare i dati gerarchici

I grafici Marimekko possono visualizzare efficacemente i dati gerarchici o annidati, mostrando come le proporzioni sono distribuite a diversi livelli della gerarchia. Per esempio, potrebbe visualizzare come sono distribuite le diverse categorie di prodotti nelle varie regioni e poi, all'interno di ogni categoria di prodotti, come sono distribuiti i diversi marchi.

Comunicare i risultati del sondaggio

I grafici Marimekko possono visualizzare le risposte al sondaggio, mostrando come le diverse scelte di risposta sono distribuite tra i diversi gruppi di intervistati. Questo può fornire indicazioni su come le opinioni o le preferenze differiscono tra i vari gruppi demografici.

Per evitare l'eccesso di trama

Potrebbe riscontrare il problema dell'overplotting nei tipi di grafico come i grafici a dispersione e i grafici radar, quando si tratta di grandi serie di punti dati multipli. In una situazione del genere, è meglio utilizzare un grafico Marimekko. Il layout Marimekko è pulito e non ingombra. Quindi, può presentare i dati senza sovraffollamento.

Confronta più dimensioni

Se desidera confrontare i dati su più dimensioni, i grafici Marimekko possono aiutarla a visualizzare questi confronti in un unico grafico. Questo è particolarmente utile quando ci sono interazioni tra le dimensioni che desidera evidenziare.

Identificare le tendenze e i modelli

I grafici Marimekko possono aiutare a identificare tendenze o schemi nella distribuzione dei dati attraverso diverse dimensioni, che potrebbero non essere immediatamente evidenti in altri tipi di grafici.

Semplificare le relazioni complesse tra le variabili categoriali

Quando è necessario comunicare relazioni complesse tra variabili categoriali, i grafici Marimekko possono aiutare a semplificare la visualizzazione e a rendere queste relazioni più comprensibili. Raggiunge questo obiettivo mostrando la distribuzione proporzionale dei dati su due dimensioni categoriali in un'unica rappresentazione visiva.

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Come creare e interpretare un grafico Marimekko?

Di seguito un esempio di come creare e interpretare un grafico Marimekko.

Immagini di lavorare per un'azienda di vendita al dettaglio di prodotti elettronici e di voler capire come i diversi segmenti di clienti contribuiscono alla distribuzione delle vendite nelle varie categorie di prodotti. Un grafico Marimekko può aiutarla a visualizzare questa complessa relazione tra due variabili categoriali: i segmenti di clienti e le categorie di prodotti. Supponiamo di avere i seguenti dati per un trimestre specifico:

  • Segmenti di clienti: giovani adulti, famiglie, anziani
  • Categorie di prodotti: TV, microonde, frigorifero, lavatrice

Avete raccolto dati sulle vendite che mostrano la proporzione delle vendite di ogni categoria di prodotto all'interno di ogni segmento di clientela.

Segmento clienti TV Microonde Frigorifero Lavatrice
Giovani adulti 30% 20% 25% 25%
Famiglie 40% 15% 20% 25%
Anziani 25% 10% 30% 35%

Creare il Grafico Marimekko

Per creare un grafico Marimekko per questi dati, segua questi passaggi:

Normalizzare i dati

Convertire le proporzioni in una scala comune (ad esempio, percentuali) per garantire una rappresentazione accurata. Per ogni segmento all'interno di una categoria, sommare le proporzioni per calcolare i valori cumulativi.

Disegna gli assi

Crei due assi: uno che rappresenta i segmenti di clienti e l'altro che rappresenta le categorie di prodotti. Le lunghezze di questi assi corrisponderanno alle proporzioni totali di ogni rispettiva dimensione.

Altezza e larghezza del segmento

Calcolare la larghezza e l'altezza per ogni segmento all'interno di una categoria in base alle proporzioni normalizzate. Questi valori determineranno le dimensioni dei segmenti rettangolari nel grafico.

Disegna i segmenti

Disegni dei segmenti rettangolari lungo gli assi. L'ampiezza di ciascun segmento lungo l'asse del segmento cliente sarà proporzionale al contributo del segmento all'interno di quel gruppo di clienti. L'altezza lungo l'asse della categoria di prodotto corrisponderà al contributo del segmento all'interno di quella categoria di prodotto.

Creare etichette e scegliere i colori

Etichetta ogni segmento con i valori rilevanti. Può utilizzare colori diversi per i segmenti all'interno della stessa categoria, per distinguerli.

Interpretare il grafico Marimekko

Il grafico Marimekko mostra dei segmenti rettangolari che rappresentano la proporzione delle vendite di ciascuna categoria di prodotti all'interno di ciascun segmento di clienti. Confrontando visivamente le dimensioni di questi segmenti, può facilmente identificare quali categorie di prodotti sono più popolari all'interno dei diversi segmenti di clienti. Per esempio, potrebbe osservare che le famiglie contribuiscono maggiormente alle vendite di TV e frigoriferi, mentre i giovani adulti hanno una distribuzione più equilibrata tra le categorie.

Questo grafico Marimekko le consente di visualizzare la distribuzione delle vendite tra i segmenti di clienti e le categorie di prodotti contemporaneamente, fornendo approfondimenti di qualità sulle relazioni tra queste due variabili categoriali.

I 4 principali vantaggi dell'utilizzo di un grafico Marimekko

Capacità di visualizzare simultaneamente due variabili categoriali

Con l'aiuto di un grafico Marimekko, gli utenti possono vedere come una serie di sottocategorie all'interno di una dimensione sia distribuita nei segmenti di un'altra dimensione. Questo offre una visione olistica delle relazioni tra i dati e una chiarezza visiva, mostrando relazioni e modelli intricati che sarebbe difficile catturare con altri tipi di grafici.

Questo è particolarmente utile quando si ha a che fare con la segmentazione del mercato, dove si vuole capire come i vari segmenti di clienti sono distribuiti su diversi attributi o categorie di prodotti.

Confronto efficace di più scenari

I grafici Marimekko possono confrontare efficacemente più scenari, rendendoli preziosi nei processi decisionali. Quando si hanno diverse categorie e si vuole valutare come si relazionano tra loro attraverso molteplici dimensioni, un grafico Marimekko semplifica il confronto. Ad esempio, è possibile confrontare il contributo delle diverse fasce d'età alle vendite dei prodotti nelle varie regioni in un unico grafico, facilitando gli approfondimenti strategici e una migliore allocazione delle risorse.

Attenzione alle proporzioni relative

Questo grafico enfatizza fortemente le proporzioni relative dei segmenti di dati all'interno di ciascuna categoria. Quindi, è particolarmente utile per gli scenari in cui la comprensione delle proporzioni all'interno di una categoria è più cruciale della comprensione dei valori assoluti.

Ad esempio, si desidera analizzare le risposte ai sondaggi. Un grafico Marimekko può mostrare la distribuzione delle risposte all'interno di ciascun gruppo demografico, evidenziando così i modelli di risposta piuttosto che il solo conteggio numerico.

Comunicazione efficace

I grafici Marimekko rappresentano un modo visivamente accattivante per comunicare relazioni complesse di dati a un pubblico ampio. Rappresentando i dati in modo chiaro e intuitivo, questi grafici facilitano la comprensione e la condivisione di informazioni tra gli stakeholder, gli analisti e i responsabili delle decisioni.

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Limitazioni dell'utilizzo di un grafico Marimekko

Sebbene un grafico Marimekko possa offrirle molteplici vantaggi, ha alcune limitazioni di cui deve essere consapevole. Questi includono i seguenti aspetti:

Complessità e disordine

I grafici Marimekko possono diventare visivamente complessi e disordinati, soprattutto quando si tratta di molte categorie o sottocategorie. Poiché i segmenti si sovrappongono, può essere difficile separare accuratamente le singole proporzioni. Questa complessità può portare a confusione e a interpretazioni errate.

Rappresentazione errata dei dati

Le proporzioni dei dati rappresentate dalla larghezza e dall'altezza delle barre potrebbero non riflettere accuratamente i valori dei dati. Questa rappresentazione errata può verificarsi quando i rapporti di aspetto dei segmenti differiscono in modo significativo, portando a percezioni distorte delle relazioni tra i dati.

Limitato ai dati categorici

I grafici Marimekko sono più adatti per i dati categorici, dove i punti dati appartengono a categorie distinte. Sono meno efficaci per i dati continui o numerici, in quanto il loro design si basa su proporzioni all'interno di variabili categoriche.

Inefficiente per i valori assoluti

Se l'enfasi è sul confronto dei valori assoluti piuttosto che delle proporzioni relative, i grafici Marimekko potrebbero non essere la scelta più efficiente. Altri tipi di grafici, come i grafici a barre o i grafici a linee, sono spesso più adatti per i confronti numerici diretti.

Non è la scelta migliore per analizzare le tendenze

I grafici Marimekko sono meno adatti a tracciare le tendenze nel tempo. Il loro punto di forza principale consiste nel mostrare la distribuzione e le relazioni all'interno di un singolo set di dati. Altri tipi di grafici, come i grafici a linee, sono più adatti per l'analisi dei dati basati sul tempo.

Il posizionamento delle etichette è impegnativo

In questo grafico, i segmenti che rappresentano diverse categorie possono intersecarsi e sovrapporsi, soprattutto quando si tratta di numerose categorie o sottocategorie. I segmenti che si sovrappongono possono ostacolare le etichette, generando confusione nell'attribuzione accurata delle etichette a segmenti specifici. Inoltre, quando i segmenti si sovrappongono, lo spazio disponibile per il posizionamento delle etichette diminuisce. Questo spazio limitato spesso richiede un'attenta considerazione delle dimensioni, dell'orientamento e del posizionamento delle etichette, per garantire che siano visibili e distinguibili senza ingombrare il grafico. Inutile dire che un posizionamento errato delle etichette può ostacolare la leggibilità e l'interpretazione, riducendo l'efficacia della visualizzazione.

Pertanto, le strategie migliori per evitare un posizionamento errato delle etichette sono:

  • Dare priorità ai segmenti chiave
  • Utilizzi le linee guida
  • Ruotare le etichette
  • Etichette interattive

Le migliori pratiche per creare un grafico Marimekko visivamente accattivante e facile da capire

Richiede un'attenta attenzione al design e alla presentazione, per garantire che il grafico comunichi in modo efficace i dettagli derivanti dalle relazioni tra i dati categoriali. Ecco quindi le migliori pratiche da seguire per creare un grafico Marimekko.

Focus sulla preparazione dei dati

Si assicuri che i dati siano preparati e normalizzati correttamente prima di creare il grafico. Calcoli le proporzioni o le percentuali per ogni sottocategoria all'interno delle categorie principali, poiché i grafici Marimekko si basano su proporzioni relative.

Scegliere solo i dati rilevanti

Scelga variabili categoriali significative e pertinenti per entrambe le dimensioni del grafico Marimekko. Quando vengono visualizzate insieme, le variabili devono avere un collegamento logico e fornire indicazioni preziose.

Scelga delle categorie limitate

Eviti di sovraffollare il grafico con troppe categorie o sottocategorie. Un numero gestibile di categorie (in genere circa 5-10) assicura la leggibilità ed evita il disordine visivo.

Li organizzi in modo saggio

Si assicuri di organizzare le categorie in un ordine logico che aiuti a trasmettere il messaggio desiderato. Potrebbe volerli organizzare in base all'importanza, alle dimensioni o ad altri criteri rilevanti.

Selezionare la dimensione giusta del grafico

Consideri le dimensioni del grafico in relazione al numero di categorie e sottocategorie. Un grafico più grande potrebbe ospitare più categorie senza sovraccaricare la visualizzazione.

Evitare la sovrapposizione dei segmenti

Ridurre al minimo la sovrapposizione dei segmenti, disponendo con attenzione i segmenti e regolando le loro proporzioni, se necessario. I segmenti che si sovrappongono possono rendere il grafico confuso e difficile da interpretare.

Si concentri sul posizionamento dell'etichetta

Collochi le etichette all'esterno o all'interno dei segmenti in modo strategico, per massimizzare la leggibilità ed evitare sovrapposizioni. Prenda in considerazione l'utilizzo di linee guida per collegare le etichette con i segmenti corrispondenti.

Scelga i colori in modo appropriato

Utilizzi colori distinti e contrastanti per ogni segmento, per favorire la differenziazione. Schemi di colori coerenti migliorano la chiarezza e prevengono la confusione.

Testare e iterare

Provi il grafico per assicurarsi che sia facilmente comprensibile. Sia aperto al feedback e iteri il progetto, se necessario.

Quali sono le alternative al Marimekko Chart?

Richiede un'attenta attenzione al design e alla presentazione, per garantire che il grafico comunichi in modo efficace i dettagli derivanti dalle relazioni tra i dati categoriali. Ecco quindi le migliori pratiche da seguire per creare un grafico Marimekko.

Grafico a barre raggruppate

Un grafico a barre raggruppato è spesso considerato migliore di un grafico Marimekko quando l'obiettivo principale è quello di confrontare direttamente i valori all'interno e tra le categorie. In un grafico a barre raggruppato, le categorie sono visivamente separate in gruppi distinti, consentendo un chiaro confronto fianco a fianco dei valori delle sottocategorie. Questa separazione migliora la leggibilità e semplifica il processo di identificazione dei modelli e delle tendenze.

A differenza del grafico Marimekko, il grafico a barre raggruppate non richiede proporzioni complesse. Elimina il potenziale di sovrapposizione dei segmenti, dando luogo a una rappresentazione più chiara delle relazioni tra i dati per il pubblico che desidera un confronto diretto dei valori. Questo tipo di grafico semplifica il confronto dei valori all'interno di ciascuna categoria e tra le categorie.

Mappa ad albero

Una mappa a tre è vantaggiosa rispetto a un grafico Marimekko quando si visualizzano le relazioni gerarchiche dei dati, sottolineando le proporzioni all'interno delle categorie. Le mappe ad albero utilizzano rettangoli annidati per rappresentare le categorie e le sottocategorie, facilitando la visualizzazione della struttura gerarchica e della distribuzione proporzionale di ciascuna categoria.

Questo formato semplifica la comprensione di strutture di dati complesse e la dimensione di ogni rettangolo corrisponde direttamente alla sua proporzione. A differenza dei grafici Marimekko, le treemaps eliminano la necessità di calcolare la larghezza e l'altezza, riducendo la complessità e fornendo una visualizzazione più intuitiva per trasmettere approfondimenti gerarchici e proporzionali in un unico layout.

Mappe di calore

Una mappa di calore offre dei vantaggi rispetto a un grafico Marimekko quando l'attenzione si concentra sull'evidenziare le relazioni e le interazioni tra due variabili categoriche senza enfatizzare le proporzioni specifiche. Le mappe di calore utilizzano celle colorate per rappresentare i valori dei dati all'intersezione di righe e colonne. Questo formato consente di identificare rapidamente le tendenze e i modelli nelle relazioni dei dati, in quanto l'intensità del colore indica le grandezze dei valori.

A differenza dei grafici Marimekko, che richiedono proporzioni tra i segmenti, le mappe di calore evitano calcoli complessi e sovrapposizioni di segmenti, garantendo una rappresentazione semplice. Le mappe di calore sono ideali per gli scenari in cui i confronti e le correlazioni relative precedono le proporzioni esatte. Eccellono in scenari come:

  • Analisi della segmentazione del mercato
  • Analisi del comportamento del cliente
  • La comprensione delle correlazioni tra le diverse variabili categoriali è fondamentale, rendendole un'alternativa più chiara e immediata alle complessità dei grafici Marimekko.

Grafico a barre impilate

Un grafico a barre impilate è vantaggioso rispetto a un grafico Marimekko quando l'enfasi è sulla composizione e sulla distribuzione cumulativa delle categorie all'interno di una singola variabile. Ogni barra rappresenta una categoria, e l'altezza della barra è divisa in segmenti, ognuno dei quali corrisponde a una sottocategoria. Sono efficaci per visualizzare la distribuzione e le proporzioni all'interno di ogni categoria, rendendole adatte ad esplorare i modelli e i contributi relativi.

In parole povere, utilizzi un grafico a barre impilate quando l'attenzione è rivolta alla rappresentazione delle proporzioni e dei cambiamenti all'interno di una singola dimensione, e opti per un grafico Marimekko quando l'obiettivo è quello di rivelare l'interazione tra due variabili categoriali, visualizzando le loro relazioni proporzionali l'una con l'altra. La scelta dipende dai suoi dati specifici e dagli approfondimenti che intende comunicare.

Storia e origine del Grafico Marimekko

Il grafico Marimekko affonda le sue radici nella fine degli anni '60. All'economista e statistico finlandese Arvo A. Aho si attribuisce il merito di aver sviluppato il grafico Marimekko, analizzando le quote di mercato e la segmentazione.

L'obiettivo di Aho era quello di creare un grafico che visualizzasse in modo efficace la distribuzione dei dati categorici su due dimensioni, permettendo agli utenti di capire come i segmenti di una dimensione fossero distribuiti all'interno dei segmenti di un'altra dimensione. Il grafico Marimekko raggiunge questo obiettivo utilizzando barre rettangolari lungo entrambe le dimensioni, con la larghezza e l'altezza di ogni barra che corrispondono alla proporzione di dati che rappresenta.

Nel corso del tempo, il grafico Marimekko è stato riconosciuto come uno strumento prezioso nella ricerca di mercato, nell'economia e nelle scienze sociali per mostrare relazioni complesse in modo visivamente informativo. Con l'avvento degli strumenti di visualizzazione dei dati basati sul computer, il grafico Marimekko è diventato più accessibile a un pubblico più ampio, consentendo ai professionisti di creare e interpretare facilmente questi grafici.

La capacità del grafico Marimekko di visualizzare l'interazione tra due variabili categoriali ha portato alla sua continua rilevanza nelle analisi aziendali, di marketing e socio-demografiche. La sua storia esemplifica la continua ricerca di modi innovativi per visualizzare i dati e trasmettere dettagli complessi.

Punti chiave

Sebbene i grafici Marimekko eccellano nel visualizzare l'interazione tra due variabili categoriche, essi presentano sia vantaggi che limiti. La loro capacità di rivelare relazioni intricate, confrontare scenari ed enfatizzare le proporzioni relative li rende preziosi nel marketing, nell'economia e in altri campi. Tuttavia, la loro complessità, il potenziale di sovrapposizione dei segmenti e l'applicabilità limitata ad alcuni tipi di dati richiedono un'attenta considerazione durante la progettazione e l'interpretazione.

Nel complesso, i grafici Marimekko forniscono un mezzo potente per trasmettere relazioni multidimensionali di dati categorici, offrendo un ponte visivo per comprendere interazioni e distribuzioni complesse all'interno di insiemi di dati diversi.

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